FAQ

CHI? COME? DOVE? QUANDO?

  1. CHI È REMUNERO?

Remunero è una start up innovativa impegnata in progetti di sviluppo economico per il miglioramento della qualità ambientale del territorio.

  1. COSA FA REMUNERO?

Remunero, introducendo la premialità come strumento di incentivazione, contribuisce in modo concreto a evitare che i rifiuti vengano gettati per strada o non siano conferiti correttamente e all’emersione dell’evasione TARI, in quanto restituita integralmente.

  1. CHE COSA È SMART & GREEN REWARD?

È una piattaforma green che prevede progetti per il miglioramento della qualità del territorio, l’utilizzo condiviso delle energie rinnovabili e lo sviluppo del turismo connesso a standard di ecosostenibilità.

  1. CHE COSA È IL PROGETTO RETARI (TARI INDIETRO TUTTA)?

Remunero introduce la premialità come strumento di incentivazione attraverso la restituzione del 100% dell’equivalente del tributo TARI a cittadini e imprese.

  1. COSA DEVONO FARE I CITTADINI E LE IMPRESE DEL TERRITORIO PER OTTENERE LA PREMIALITÀ?

Per ottenere la restituzione della TARI si devono rispettare tre parametri:
– aver pagato la TARI
– conferire correttamente i rifiuti secondo le indicazioni fornite dal Comune
– non ricevere sanzioni per comportamenti connessi a reati ambientali

  1. COSA FA IL COMUNE?

Il Comune sottoscrive un protocollo di intesa, concedendo a Remunero il Patrocinio per l’avvio del progetto sul proprio territorio e trasferisce i dati dei contribuenti TARI, necessari per l’apertura dei conti sui quali verrà accreditato l’equivalente del tributo pagato l’anno precedente, rispettando la normativa sulla privacy. Il protocollo prevede che i Comuni si adeguino alle normative indicate dall’Unione Europea in materia di riduzione di RSU conferiti in discarica o termovalorizzatori e delle emissioni di CO2.

  1. COME VIENE RESTITUITA LA TARI?

L’importo precaricato sulla Remunero Card viene sbloccato con periodicità concordata con l’Amministrazione Comunale ed è spendibile presso tutte le attività del Comune che rispettano i parametri, previo pagamento delle commissioni di transazione.

  1. CHI ATTIVA IL SERVIZIO?

L’utente potrà scaricare l’applicazione dal sito remunero.eu o dallo store del proprio sistema operativo, Android o Apple.

  1. COME SI ATTIVA IL CONTO?

Il conto si attiva versando la commissione del 3,5% sull’equivalente di almeno 250 euro o su tutto il saldo disponibile, se inferiore a 250.

  1. C’È UNA SCADENZA PER ATTIVARE IL CONTO?

Sì, il conto va attivato immediatamente e comunque non oltre 15 giorni dall’apertura.

  1. IN QUANTO TEMPO VIENE ATTIVATO IL SERVIZIO?

Contemporaneamente al completamento della registrazione sulla App e al versamento della prima commissione.

  1. QUANTO DURA IL PROGETTO RETARI DI REMUNERO?

Il progetto che consente la restituzione dell’equivalente della TARI pagata ha una durata di 5 anni.

  1. LA SPENDIBILITÀ HA UNA SCADENZA?

No, non è prevista alcuna scadenza. I conti e i relativi saldi restano attivi a tempo indeterminato.

  1. QUANTO COSTA IL SERVIZIO?

Per poter utilizzare l’importo a credito della Remunero Card si pagano le sole commissioni di transazione, che ammontano al 3,5% della cifra accreditata. Non ci sono canoni da sostenere o costi nascosti di nessun altro genere.

  1. COME POSSO SPENDERE IL MIO CREDITO?

Ogni volta che si effettua un acquisto si può utilizzare il conto Remunero per un importo massimo pari al 30% del valore della spesa effettuata (esempio: se spendo 100 posso pagarne massimo 30 con il conto Remunero e il restante con i normali sistemi di pagamento, ovvero contanti, bancomat e carte).

  1. LA REMUNERO CARD È NOMINATIVA?

Sì. La Remunero Card viene attivata una per ogni utente TARI, sia per i Cittadini e sia per le Imprese del territorio.

  1. LA REMUNERO CARD PUÒ ESSERE UTILIZZATA DA TUTTA LA FAMIGLIA O SOLO DAL TITOLARE?

La Remunero Card può essere utilizzata da tutti i componenti della famiglia, purché muniti delle credenziali necessarie.

  1. DOVE POSSO UTILIZZARE IL CONTO REMUNERO?

Presso tutte le partite IVA del territorio, in regola con i parametri necessari per l’apertura del conto e che lo abbiano già attivato.

  1. CHE COSA È IL MARCHIO GREEN?

Il marchio GREEN viene assegnato da Remunero alle Istituzioni e alle Imprese locali che si fanno promotrici di “best practice” per la tutela dell’ambiente nel proprio territorio.

  1. POSSO EFFETTUARE TRASFERIMENTI DAL MIO CONTO REMUNERO AD ALTRI PRIVATI?

Gli importi a credito sul proprio conto Remunero possono essere trasferiti a qualsiasi soggetto titolare di un conto Remunero e residente nello stesso territorio.

  1. POSSO SPENDERE IL MIO CREDITO FUORI DAL TERRITORIO COMUNALE?

Il credito può essere speso all’interno del Comune o della macroarea dei Comuni che hanno sottoscritto la stessa convenzione. Ciò al fine di incrementare l’economia e sviluppare le produzioni del territorio. La app, difatti, inibisce il funzionamento della Remunero Card al di fuori del territorio. Tuttavia, a questa norma possono esservi delle eccezioni, in base ad accordi specifici.

  1. SONO UN TITOLARE DI PARTITA IVA, COME ADERISCO AL SERVIZIO?

Remunero aprirà il conto a tutti gli utenti che ne faranno richiesta, in regola con i parametri previsti (vedi FAQ n. 5).

  1. COME DEVO COMPORTARMI SE UN UTENTE FA ACQUISTI PRESSO LA MIA ATTIVITÀ?

Si emette un normale documento di vendita e viene applicato uno sconto variabile tra 1% e 30%, sul totale o solo su alcune categorie di prodotti/servizi, al fine di ridurre la base imponibile. L’equivalente dello sconto effettuato viene pagato con il conto Remunero. L’importo ricevuto va a credito sul conto Remunero del ricevente e può essere speso con le stesse modalità.

  1. SE EMETTO IL DOCUMENTO DI VENDITA CON UNO SCONTO DEL 30% CI RIMETTO?

No. Lo sconto viene monetizzato sulla Remunero Card e riduce la base imponibile.

  1. SERVE UN POS DEDICATO?

L’applicazione è dotata della funzione POS. Per incassare, l’esercente dovrà utilizzare questa modalità.

  1. ESISTE EVIDENZA NORMATIVA PER LA RIDUZIONE DELLA BASE IMPONIBILE FINO AL 30% PER LE AZIENDE CON PARTITA IVA?

Certamente, visto l’adeguamento del protocollo Remunero alle norme esistenti.

  1. SONO UN COMMERCIALISTA, POSSO AVERE INFORMAZIONI?

I commercialisti hanno a disposizione un servizio di assistenza dedicata sul sito www.remunero.eu alla pagina “contatti” selezionando dal menu a tendina la voce “sono un commercialista”.

  1. COME POSSO CONSULTARE IL MIO CREDITO RESIDUO?

È possibile visualizzare i movimenti e il saldo nell’App Remunero installata sul proprio smartphone.

  1. QUAL È LA FONTE DI GUADAGNO PER REMUNERO?

Gli importi emessi vengono recuperati attraverso le commissioni di transazione, proprie di un qualunque circuito di pagamenti elettronici (Visa, MasterCard, Amex, ecc), secondo un modello di economia circolare.

  1. CAMBIA LA SOCIETÀ ABITUALE DEPUTATA ALLA RACCOLTA DEI RIFUTI?

No, il Comune continuerà con la normale gestione del servizio per la raccolta dei rifiuti, salvo variazioni decise dal Comune stesso.

  1. A CHI È ADDEBITATO L’ACQUISTO E A CHI COMPETE LA MANUTENZIONE DELLE ISOLE DI RACCOLTA TECNOLOGICAMENTE AVANZATE (IRTA)?

Le isole di raccolta vengono fornite da Remunero in comodato d’uso gratuito alle amministrazioni comunali, manutenzione inclusa. Gli unici costi che il Comune dovrà sostenere saranno quelli relativi agli allacci energetici, alla stipula di un contratto di assicurazione contro gli atti vandalici, incendio, eventi atmosferici e danneggiamento, ai costi di trasporto e consegna e dell’area idonea al posizionamento delle isole di raccolta, a fronte di un risparmio nei costi di raccolta differenziata tradizionale variabile tra il 40 e il 60%.

  1. REMUNERO SI OCCUPA DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE DI RACCOLTA O GESTIONE RIFIUTI?

Remunero non si occupa della raccolta dei rifiuti, né direttamente né indirettamente.

  1. COSA SUCCEDE IN CASO DI INFRAZIONI AMBIENTALI?

Se si ricevono multe o altre sanzioni connesse a reati ambientali (esempio: abbandono dei rifiuti) viene sospeso il conto per un mese, per tre mesi la seconda volta, per sei mesi la terza, revocato dalla quarta infrazione.

  1. IL COMUNE HA DEI COSTI? E AUMENTERÀ LE TASSE PER SOSTENERE L’INIZIATIVA?

Il Comune non sostiene alcun costo, il servizio è gratuito, quindi non incide sul calcolo della TARI.

Rev. 30-08-22